ALBERTOMENEGATTICAMPIONEITALIANOSLALOM2009
Lo sapevamo che il ragazzo andava forte... Quello che non sapevamo è che quest'inverno aveva bevuto troppo latte&ovomaltina...100 chili...di muscoli....ammazza, meglio che gli pubblichiamo subito l'articolo prima che si arrabbi....
Scherzi a parte, siamo davvero orgogliosi di ricevere la notizia da Alberto, al quale facciamo le nostro più sincere congratulazioni per un titolo importante, vinto grazie all'impegno, alla passione e ai sacrifici. Chi, come chi scrive, ha fatto qualche (pur modesta) regata, sa che le competizioni non si vincono coi materiali o con le belle parole, si vincono con il manico. Lasciamo però la parola direttamente al Campione Italiano Slalom 2009. Bravo Alberto, davvero, continua così!
"Sono molto contento di aver riconfermato il titolo duramente conquistato nel 2008.
Con solo 2 prove all’attivo e problematiche che durante l’evento sono uscite minuto dopo minuto, essere stato in grado di riconfermarmi, vincendo entrambe le prove disputate ed aggiudicandomi ogni singola heat portata a termine, penso sia per me stata la cosa piu’ importante.
Gareggiare come lo scorso anno su piu’ tappe dava la possibilita’ di commettere qualche errore, di riprepararsi evento dopo evento. Quest’anno invece e’ stato tutto fulmineo: i giochi si sono decisi in una giornata ed ogni minimo errore è stato decisivo.
Fin dalla prima partenza, sono entrato in acqua molto confidente, sapendo di avere una velocità che molto mi avrebbe aiutato a conquistare il titolo. Ho passato tutto l’inverno per assicurarmi che il materiale col quale avrei corso nel 2009 fosse il piu’ competitivo possibile, scegliendo cosi’ Starboard, Simmer e Tecnolimits che assieme hanno dato una combinazione esplosiva.
Le condizioni della gara sono state variabili, con vento che si aggirava fra i 10 ed i 15 nodi. Ho quindi utilizzato la mia 9,9 SC Race insieme al mio boma XTR 220 e lo Starboard 133, una scelta sicura e stabile in grado di performare al massimo sia in condizioni di vento al limite del planabile (ero infatti uno dei primi ad entrare in planata all’uscita dalle strambate nonostante i miei 100kg.), sia quando il vento si e’ mostrato più forte, grazie ad una accelerazione in grado di portarmi alla prima strambata sempre in prima posizione.
Il prossimo obbiettivo Nazionale è senza dubbio la conquista del Titolo Italiano FW, che da sempre è stata la disciplina dove meglio ho performato e dove, per ora, mai ho vinto il titolo Italiano, snobbandolo un po’ troppo.
Prima di quello pero’ sarà la volta del tour de force:
Gran Canaria PWA
Fuerteventura PWA
Leba FW
Sopot FW
Izmir PWA
Alberto Menegatti"
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