Gun Sails TARGET 5.7 (2005) |
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Scritto da Paolo ISW960 The King
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mercoledì 13 luglio 2005 |
GUNTARGET5,7
DAWAVEAFREERIDESEMPREABERSAGLIO |
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ALBERO |
452 cm |
BOMA |
183 cm |
STECCHE |
5 |
PESO |
4 KG |
CAMBER |
0 |
IMCS |
20- 22
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PREZZO LISTINO |
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The
new Target is the crossover combination of freeride performance, super
easy handling and perfect suitability for wave use.
This light and well-balanced Freemove sail has a real exhaustless speed
supply. Early planing abilities and controllability even in hard
situations are only some more advantages of the Target.
The stable centre of effort makes the Target a very comfortable and
forgiving sail with a maximum of controllability in all conditions.
Even in higher winds, the Target stays manoeuvrable and easy to handle,
and offers a very wide range of use, due to the distinctive loose leech.
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La nuova Target si propone con un nuovo disegno, ma con la cura
dei dettagli e dei particolari che da tempo fanno della Gun una
delle vele più curate. Abbiamo potuto apprezzare la robustezza
della realizzazione, i rinforzi e protezioni per la base, il
neoprene per l'anello del vario top. Per ultimo una sottigliezza
che però è estremamente utile: una cima elastica strautile per
legare con facilità la vela arrotolata...una chicca semplice ma
veramente pratica. Peccato solo il caricabasso disponga solo di
un anello e non della carrucolina, ma è un peccato veniale.
Il Trim con l'albero ideale (il Gun LOOP C75 430) ci è sembrato
estremamente semplice e preciso, ma è possibile utilizzare anche
il relativo 460 grazie al vario top senza perdita di
prestazioni.
Il prezzo è estremamente interessante secondo la filosofia
Gun. |
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Il
Look della vela non è particolarmente innovativo o originale,
non vengono infatti adottati ne materiali traslucidi o
riflettenti, ma si posiziona nella media della concorrenza.
Anche l'abbinamento dei colori è tradizionale, quello che
colpisce favorevolmente è invece la cura del dettaglio, come
abbiamo annotato più sopra. La base poco esposta e il boma
richiesto abbastanza corto ci dà l'idea di una vela che
privilegia la manovrabilità piuttosto che la potenza. |
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Infatti in acqua la vela si dimostra estremamente leggera tra le
mani e ben bilanciata, è un piacere surfare in tutte le
condizioni, dalle piccole onde alle manovre in acqua piatta, per
chi le sa fare o vuole iniziare a farle . E' infatti una vela
veramente crossover, come ormai si usa dire, in altri termini
consente (con solo un piccolo sacrificio di potenza) di eseguire
strambate e manovre in piena velocità e precisione, di planare a
buone velocità perchè se non è possibile chiudere la base fino
sulla tavola, la sua leggerezza e il perfetto
bilanciamento consentono di sfruttarne la reattività, fino a
condizioni di discreta sovrainvelatura. Se soltanto fosse
più accattivante esteticamente..... |
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LOOK
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FINITURE
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PARTENZA
PLANATA
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VELOCITA’ MAX
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FACILITA' D'USO
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SALTI
MANOVRE
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VENTO DEBOLE
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VENTO FORTE
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2 |
4
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3
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3
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4
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4
|
3
|
3
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VOTAZIONE MEDIA: 3,25
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- Manovrare e non fare mai fatica.
- Chi privilegia la maneggevolezza alla
potenza pura
- chi Vuole con 2/3 vele coprire tutte le
condizioni di vento, ma sempre in relax
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