Jeri 2019 Stage wave con Gigi le Carrò

 

Ogni viaggio con Gigi e con i Not Normal Surfers è sempre un evento unico e speciale, anche nel 2019 ci riproviamo con la formula della serietà del corso e del divertimento in acqua e fuori!

Scopri di più

Test Comparativo Point 7 Wave

ALBERO 400 cm+25
BOMA 180 cm
STECCHE 4
PESO -
CAMBER -

PREZZO LISTINO

559 €
ALBERO 400 cm +11
BOMA 162 cm
STECCHE 5
PESO -
CAMBER -

PREZZO LISTINO

599 €
ALBERO 370 cm +10
BOMA 154 cm
STECCHE 3
PESO -
CAMBER -

PREZZO LISTINO

509 €

 

Ci dicono

SALT 3G (NEW SCHOOL WAVE and FREESTYLE) (4-batten)

 For who: a perfectly balanced drive for wave sailing and super flat batten profile for freestyle moves. If you are looking for a sail that will suit all the new wave, freestyle moves right of the on the lip. 360°'s, Taka’s, Flakas and more riding on the face of the wave.

It’s all in the details: Continuing on the development of the original SALT, the new SALT 3G has been further developed to increase drive whilst reducing overall weight and the feel of the sail. Aiming towards a more agile feel with increased performance characteristics, the SALT 3G takes all our hard work from the first series to make life that bit sweeter when powering down the wave to aim for a hard bottom turn or tearing up the lip when back on the top. The ultra lightweight and balanced drive is perfect for those who go extreme in their manoeuvres.

SADO 3G PowerWave (5-batten)

For who: This wave sail deliver power at all time. Power in manoeuvres, during cut backs and through bottom turns. The Sado is ideal for heavier sailors, for unstable conditions and bump’n jump sessions.

It’s all in the details: The SADO 3G combines power and drive to put the rider in complete control. Drive that will propel you towards the lip of the wave, no matter the angle of the wind, making this new development an ideal partner in all conditions.
The SADO 3G has massive amounts of power allowing lighter sailors to use a smaller sized sail than normal and benefit from the stability gained through the new deeper, forward positioned profile in the sail. Together with a harmonious straight opening leech, the wind range of the SADO 3G has been taken one step further to handle anything that Mother Nature throws at it!
Top batten twist will control the whole sail body catching the wind during cutbacks and assist sail rotation during air time or in manoeuvres. The straight-cut sail foot is shaped specifically for power and balance, giving no hindrance during cutbacks or new school manoeuvres. The forward profile of the sail produces ox-driven power and drive without putting additional pressure on the fin; allowing for natural use on both single and multi-fin boards.

SWAG New Wave (3-batten)

For who: The real wave sail. If you try to imagine dream sail for real wave sailing. Then the SWAG will tick of most of your boxes. This new development does absolutely everything. Delivers just the right amount of power for bottom turns, completely neutral when needed and super light at all times. Take the SWAG for a cruise and you will not realize that it's just a 3 batten sail. Enjoy the SWAG in all conditions. The more waves the more fun.

It’s all in the detail: This new sail line from Point-7 has been developed and tested by Point-7 Riders Adam Lewis (K-516 ) and Nicolas Akgazciyan (F-400). The SWAG is based on nothing more than 1-2-3 battens only! The outline is kept high-aspect resulting in a very stable and versatile sail body with shorter boom lengths. Power, agility and an ultra light overall weight are the main features of this new 2013 Swagger, making it your new best friend when playing in the waves or throwing moves out on the freestyle shooting range!

 

Al Tatto

Quando finalmente a Dakhla ho scartato il menhir di vele e alberi e ho mostrato il contenuto, ho catalizzato l'attenzione di tutti, a partire dai bei alberi Point 7 RDM C100 che non hanno per niente appesantito il mio quiver di trasporto improvvisato. Bellissimi alberi abbinate alle 3 vele 2013 di 3 differenti linee che ho voluto fortemente confrontare. La prima cosa a terra che si nota è un peso inferiore rispetto al passato, segno che i nuovi materiali sono più leggeri, pur mantenendo le leggendarie doti di resistenza all'usura, al sole, alle terribili pieghette che in breve opacizzano e rovinano una vela. Il materiale poi è tutto Xply....una garanzia assoluta di robustezza anche nell'uso più hardcore, perchè non dimentichiamo che stiamo parlando di vele Wave con la W maiuscola anche se lo sappiamo che poi le possiamo utilizzare anche sul chop e in acqua piatta con vento forte. Ovviamente la Swag con le sue 3 stecche è la più leggera, seguita dalla 4 stecche Salt e dalla più tradizionale 5 stecche Sado. Le finiture sono buone, ma nella norma dei top material. Il rigging come molte vele point 7 va fatto con attenzione ma le indicazioni riportate dalla vela nel Trim visualizzato sono precise e possono essere seguite con sicurezza. La Salt e la Sado aumentano il loro range di utilizzo grazie al doppio anello di bugna, la Swag no...ma poi capiremo perchè. La Salt 5.6 ha un boma piuttosto lungo, mentre noto che nelle misure inferiore è molto più compatta, come le altre 2 vele.

Salta all'occhio

Le 3 vele hanno una grafica simile ma leggermente diversa, con un colore per ognuna, personalmente trovo la Sado la più aggressiva con una sorta di tigrato molto graffiato, la Salt la più anonima, molto bella la Swag. Il feeling visivo è comunque al 100% il Black Mood di Point 7 che o si ama o si odia, come ho avuto modo di constatare dai giudizi degli amici di planata. A me piacciono da sempre anche se sono più caratteristiche nelle misure grandi. Un'altra cosa che le caratterizza è la finestra di un giallo molto intenso che fa un bel contrasto con il nero. Unico difetto del nero è la fotografibilità in controluce....so che è una cagata che non inficia la qualità della vela ma non impressiona neanche la pellicola o meglio il sensore della digitale!!

Alla prova

Premetto che non sono un grande waver...e che non ho la presunzione di insegnare niente a nessuno in questo campo...e quindi come sempre i miei test sono fatti da "freerider" per freerider che fortunatamente per le case produttrici sono molti di più e anche vele wave hanno il loro senso per un utilizzo allround. E tutte e 3 possono essere usate con piacere con vento forte ...ma se la  Sado ha una gamma molto ampia, dalla 3.3 alla 6.4, la Salt dalla 3.6 alla 5.6, la Swag va soltanto dalla da 3.2 alla 5.1 delineando un utilizzo più specializzato. La Salt e la Sado come metrature sono state le più usate, ho rimpianto spesso di non avere una Swag 4.7!!!! Ma partiamo dalla più usata in assoluto la Salt 5.6 : la vela è molto leggera e con profilo piatto, è definita Wave-new school e Freestyle, in effetti è la classica vela manovriera, molto neutra nelle manovre e in surfata, ma sufficientemente potente quando serve. Sventa molto e quindi è ottima in sovrainvelatura, perfetta in acqua piatta, dove ho superato senza difficoltà i 28 knt di velocità. Come pura vela wave ha il boma un pò lungo ma essendo neutra permette anche manovre tra le onde. All'aumentare del vento ho montato la 5.0 Sado ed ho scoperto che quasi tirava più della 5.6, mi sono dovuto riabituare un attimo al tiro imperioso della Sado e una volta abituati in realtà la vela è super gestibile, compatta e bella potente per superare tutti i buchi di vento. Quando altri più leggeri di me con la 5,3 non planavano io continuavo a stecca e a tal proposito le ho ringraziate personalmente tutte e 5. La vela in realtà anche con le 5 stecche non è pesante, è che tira come un carro di buoi, pur essendo bella neutra in manovra e in strambata!!! La Swag è stata una sorpresa assoluta, poichè è super leggera, e permette di accelerare velocemente anche in mancanza di un pò di potenza. E poi il profilo rimane stabile nostante le sole 3 stecche, merito forse di 3 rinforzi radiali che partono dalla bugna e incrociano le stecche. Super neutra è un giocattolo in mano nell'onda come in manovra, peccato solo non essere capaci di sfruttarla fino in fondo, perchè di potenzialità ne ha tante e per tutti i gusti. Se proprio vogliamo trovarle un difetto, un amico rider di piccola statura si è un pò lamentato della visibilità del taglio del pannello trasparente che forse è un pò stretto e che non gli consentiva di vedere bene. Sull'abbinamento ideale con la tavola il range è molto ampio e si va dal Freestyle/Fw per la Salt, al FW per la Sado, al Wave/FW per la Swag....ma questo dipende poi da dove si esce....l'importante è divertirsi planando....e con questo rigg non rischiate di stare a guardare!!!

Commento alla votazione: Alla fine le 3 vele hanno ottenuto un punteggio quasi identico ...ma un waver puro avrebbe sicuramente premiato la Swag, un freestyler la Salt....io che sono un surfista generalista ...le ho apprezzate tutte e 3!!

LOOK

Swag
Sado
Salt

FINITURE
DOTAZIONE

Swag
Sado
Salt

PARTENZA
PLANATA

Swag
Sado
Salt

VELOCITA’ MAX

Swag
Sado
Salt

FACILITA' D'USO

Swag
Sado
Salt

SALTI
MANOVRE

Swag
Sado
Salt

VENTO DEBOLE

Swag
Sado
Salt

VENTO FORTE

Swag
Sado
Salt

 3.5-4-3 3.5 3-3.5-3.5 3-3.5-3 4-3-4  4-3.5-4 3-4-3 3.5-3-3.5

VOTAZIONE MEDIA:3,44 - 3,5 - 3,44

Adatta a:

  • SWAG: Waver, Waver, surfisti leggeri che  vogliono una vela leggera e manovriera da vento forte.
  • SADO: Waver pesanti, condizioni bucate e chi vuole sempre molta potenza, anche nelle misure piccole, chi preferisce la certezza di planata alla leggerezza di conduzione.

  • SALT : Freestyler, Waver che sulle onde fanno anche manovre. Freerider che prediligono la leggerezza.

Devil's Corner:

P1 Mi è rimasto il dubbio...è meglio avere un rigg polivalente con 3 vele di linee diverse o è meglio scegliere una linea unica? Io sono più da Sado o da Salt?

P2 Secondo me sei più Maso...visto che tanto le devi restituire tutte e 3....

P1 Sigh

view
/
      ozio gallery by joomla.it

      Diagramma Fhoen

      Basta col fai da te!

      LikeafishArt

      Seguici anche su....