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Ci Dicono:
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Al tatto:Come già detto per la tavola, anche il trim della vela è stato laborioso, non per colpa della vela, ma per la mia scarsa propensione tecnica, insomma non sono un regatante abituato al controllo micrometrico dell'attrezzatura, per questo ho seguito bovinamente le istruzioni di Alessandro: ho fatto combaciare le 2 parti dell'albero loft C 100% secondo il segno fatto, le ho fissate con nastro, ho lasciato il logo all'interno per assecondare la curva, ho cazzato a morte (mia) la vela per far sventare al meglio etc. Comunque devo dire che i camber si montano tutto sommato bene e anche i non esperti possono ottenere il miglior trim in pochi passi. La vela ha tutta una serie di accorgimenti di livello, alcuni cavalli di battaglia Loft da anni come il Sensitip, l'internal batten tensioner system, la possibilità di utilizzare sia SDM che RDM. Altri high lights sono la grande superficie in Xply, di 2 grammature diverse che danno l'aria di solidità e durabilità, la doppia cerniera a chiusura della zona maniglia, il boma accorciato (relativamente) e le stecche in carbonio. La sorpresa però la si ha quando si solleva la vela, è leggera come una vela freeride, sembra incredibile ma è così. Io la monto senza i rinvii, eresia per un regatante ma sono per la semplificazione della vita che è già abbastanza complicata. |
Salta all'occhio
Nonostante il colore minimal (ma c'è anche arancione e nera) la vela è molto bella, sarà che non amo molto le vele totalmente in monofilm, sia per l'estetica che per la durata nel tempo, perchè non sono un atleta e non cambio le vele ogni anno... La Blade è assolutamente in linea con il suo programma: bella aggressiva e corsaiola, con le tante stecche, la tascona trasparente in Xply che crea il profilo alare, l'albero piegato che sembra urlare e lo sventolare dei ferzi superiori.... |
Alla prova:Abbinata in acqua al PD è perfetta, un'accoppiata mistica. Solo da fermi si ha la sensazione di avere un muro davanti, quando il vento soffia i 2 elementi divengono un unico meccanismo dinamico, la vela pompa energia e i piedi fanno muovere la tavola scaricando l'energia in una planata immediata, che si mantiene a lungo. In andatura la Blade perde ulteriormente peso, e si plana veloci e sicuri. Nelle transizioni la leggerezza della vela aiuta, i camber ruotano senza difficoltà. Certo considerate che i regatanti cadono poco... perchè ovviamente una partenza dall'acqua o peggio ancora una issata vecchio stile alla vela piena d'acqua diciamo che non è la sensazione più bella di questo sport.... All'aumentare del vento la vela non si scompone, perfetta nel profilo, l'energia si trasmette veloce alla tavola e di conseguenza alle vostre gambe. La capacità di reggere la sopraivelatura è veramente ottima, all'aumentare del vento, in condizioni di chop pesante, in realtà ho avuto molta più difficoltà a tenere la tavola che non la vela, cosa normale se non si hanno 2 cosce e 2 polpacci come Biorn o Antoine... Mi immagino con piacere una uscita in acqua piatta alla ricerca del mio record personale.....ma sembra proprio che quest'anno non sia il mio anno per i record!!! |
Adatta a :
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Devil's Corner:
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LOOK |
FINITURE |
PARTENZA |
VELOCITA’ MAX |
FACILITA' D'USO |
SALTI |
VENTO DEBOLE |
VENTO FORTE |
3 | 4 | 3 | 4 | 3 | 3 | 3 | 4 |
VOTAZIONE MEDIA:3,40