IL TEST DI MARSA ALAM

Chiedo scusa a tutti i nostri amici e lettori se questo test esce solo adesso, ma la pigrizia invernale ha preso il sopravvento per lungo tempo, troppo tempo.
Oggi che ho inaugurato una pseudo dieta da recupero post feste....sono abbastanza motivato , finalmente, per scrivere i test scaturiti dal viaggio evento con WI Windcam e Hollywind....in attesa del prossimo naturalmente.

Screamer VS Syncro
Vi svelerò il mio parere sulla gamma Screamer e Syncro e vedremo anche che cosa ne pensano i miei compagni di avventura.
Innanzitutto un ringraziamento al centro MISTRAL di Marsa che proprio per noi sono riusciti a recuparare in anteprima un numero sufficiente di tavole 2009 per il nostro piacere di tester...grazie a Tjago e a suoi uomini....sempre gentilissimi ed efficienti, anche quando ci dovevano salvare dal corallo assassino di pinne.
Più che ad un confronto tra linee, abbiamo provato quasi tutte i volumi di ogni linea, il confronto principale è tra sistemi costruttivi...tra la linea "normale" intech o composite sandwich e la "speciale" quella che a ragione Mistral sta spingendo molto, la Red Dot ovvero in custom sandwich, carbon o carbon kevlar a seconda delle linee, una costruzione che garantisce robustezza ma pesi da record per prestazioni ultra.
Il programma non è solo uno slogan commerciale...la differenza si vede e si sente sotto i piedi. Purtroppo tutte le Screamer provate sono state svantaggiate nel confronto, essendo tutte in costruzione normale....quelle più adatte ad un utilizzo spartano, tipico delle scuole, per questo cercherò di fare un raffronto il più equo possibile...

Partendo dalla fine ,anticipo subito che la grande vincente della sfida è proprio ....la linea Red Dot....a fronte di un costo più elevato, si hanno delle prestazioni decisamente superiori: peso ridotto, che facilita la gestione, fa planare prima, raggiungere velocità più elevate e ci gratifica con un look molto più accattivante...unico neo, chiaramente, il prezzo!!!!
Un esempio? tra la versione leggera e quella normale, nello Screamer ci sono quasi 2 kg di differenza.... ma anche 500€ in più !!!
Mentre nel Syncro/Style il gap è solo di 200€ ma la versione economica ha comunque una tecnologia più sofisticata.

Ci dicono : SCREAMER

- The Freeride Benchmark!
- Adapted scoop-rocker line from the SL-RD
  for maximum speed
- Increased vee for versatility
- Sophisticated Material (Carbon)
- CNC-foiled G10 Fins
- Diverse footstrap positions for advanced
  and expert riding
- Air Pod Pads

volume (l): 104 / 116 / 133  
 
length (cm): 254 / 256 / 258  
 
width (cm): 65 / 68 / 73  
 
construction: Carbon / Custom Sandwich  
 
rec.sail size: up to 7.0 / up to 7.8 / up to 8.3   
  fin: 35 / 39 / 43  
 
weight (kg): 8.3 / 6.8 (RD) / 8.5 / 6.7 (RD) /
9.3 / 7.4 (RD) *  
 
*weight (kg) +/- 6%      
 
Il primo Mistral Screamer è nato nel 1989, e da allora la gamma Screamer ha vinto tanti test come nessun altra tavola di nessun altro marchio al mondo. Il nostro centro R&D (Sviluppo e ricerca) alle Hawaii è alla costante ricerca dello shape perfetto per i nostri clienti. Lo scoop- rocker line adattato dal SL-RD, e più V nella parte anteriore alle straps, rendono la tavola molto vivace e veloce e con qualità di strambata incredibili (Vincitore delle tavole freeride nel SURF magazin tedesco).  La ragione è semplice: è la tavola più versatile, perdona errori e va bene per il 99% delle persone in 99% delle uscite.

Lo Screamer è un cavallo di battaglia di Mistral, sempre molto valido, ma radicalmente modificato nel 2008. La versione 2009 non si distingue moltissimo dalla 2008, molto simile per linee e grafica, ripeto penalizzata dalla versione economica che vede al tatto e all'occhio una prevalenza del bianco, non particolarmente accattivante. A parte il look spartano ed il peso medio, lo Screamer conferma quanto di buono già detto...la tavola è veloce, la sensazione di planare su un binario, di strambare in scioltezza, di estrema stabilità sono confermate.
La gamma va dal 104, bella tavola veloce e polivalente, nervosa al punto giusto, stabile per essere utilizzata con un grande range di vele, al 116 ed infine al 133 un tavolone...per molti, ma capace di sostenere pesi massimi e regalare le prime planate libidinose a chi non si sente ancora sicuro. Una vera tavola freeride in entrambe le accezioni, positive e negative che di solito si danno al termine (da un lato tavola veloce e divertente e dall'altro adatta a chi sta ancora perfezionando il suo stile.)
Lo shape è moderno ma non esasperato, la tavola non è ultra corta, ma proporzionata, il che favorisce la galleggiabilità e la virata...cosa che male non fa per infondere sicurezza a tutti e ancor più ai principianti.
Sono sicuro che versione leggera poteva rendere dura la battaglia e avvicinarla ad uno slalom per le prestazioni velocistiche...ma sempre molto easy e stabile.
Comunque non posso che elogiare la costruzione rigida e robusta, che sotto i piedi regala comunque belle sensazioni e anche in casi estremi ci garantisce di non spaccarsi in 2...per esempio quando si prende un blocco di corallo in pieno....e si perde la pinna perfettamente tranciata: grazie alla costruzione tosta la scassa è rimasta perfettamente sana e con un pò di sabbia e sputo...si è anche riusciti a reinfilarla e tornare indietro.
I test di tutti hanno evidenziato questa differenza di peso e prestazioni, ed il giudizio medio è stato di tavola più adatta a principianti e surfisti medi che non avanzati....ma io voglio dare questa giustificazione alla linea...che sicuramente nella sua versione RD avrebbe potuto soddisfare anche palati più esigenti. Chi preferisce la manovre, non ha avuto dubbi, lo Screamer è stato sottovalutato, mentre chi è più abituato ai veloni ha trovato pane per i suoi denti...ma stranamente il 133 è sembrato un pò il pachiderma della linea....Considerate anche che la versione economicacosta poco più di 1.000 € 

Il Syncro è il nome della tavola freemove di Mistral, da quest'anno, la linea molto verticale della tavola polivalente per antonomasia è stata divisa in 2 categorie : le (Syncro) Style per le dimensioni piccole (85 - 95 - 105 lt) e solo Syncro per le grandi: 104 - 114 e 124 lt
In realtà le due sottogamme si sovrappongono nella misura di 105 lt e la differenza sostanziale è nello shape da grosso wave per le style e da medio freemove per le syncro, più orientato alle manovre in scioltezza che alle onde o al freestyle, d'obbligo le 3 straps per le prime e opzionale la 4 per le seconde. rispetto allo ScreaMER è più compatta di un bel 10 cm più sottile e leggermente più stretta, e nell'insieme dà la sensazione di avere una distribuzione del volume più uniforme e meno posteriore. Poi lo Style ha una prua più sfilata e meno importante, per uno shape dalla perfetta simmetria e dalle linee etremamente sensuali, come una bella donna shapata dalla natura in modo molto naturale. In effetti è un wave con caratteristiche di planata e manovrabilità elevatissime. La grafica poi è molto simile e quasi non distinguibile se non ad un esame più attento.

Il Syncro (global) è una bella, no bellissima linea, il grigio sverniciato della versione RD è veramente notevole, semplice se vogliamo come design, ma ultra stiloso, con quell'eleganza che trasuda dai prodotti tecnici e più trendy. Anche le finiture della versione RD si notano, come il carbonio a vista e la pinna in G10, le straps antitorsione,  non parliamo poi del peso...o meglio dell'assenza di peso che a parità di volume è notevolissima.
Se lo Screamer sembra più veloce, la costruzione RD alla fine fa segnare risultati al GPS migliori, quindi la tavola è veloce quanto basta per far godere anche gli speed man ma soprattutto è un'appendice in carbonio dei nostri piedi: bastano piccoli movimenti e la tavola parte in planata, accelera e si gestisce sempre molto bene in andatura con il vantaggio di poter anche accennare surfate quasi con la forza del pensiero per quanto è controllabile.
La virata è semplice facilitata dalla prua stabile e la coperta quasi piatta,  la strambata è fantastica in acqua piatta, migliorata rispetto alla versione 2008 nel complesso. Le Syle sono una piccola grande libidine, l'85 litri è stata la più richiesta con vento medio forte, capace di planare con poco e di regalare bellissime surfate, con prestazioni di alto livello in ogni settore e con l'eccellenza della facilità d'uso che consente di utilizzarla anche senza avere 30 kt o pesare 65 kg.

Personalmente, lo avrete capito, ho apprezzato di più il Syncro che è realmente una bellissima tavola, tra l'altro molto meglio del Syncro di 2 anni fa, che comunque non era niente male, adesso è veramente completa e piacevole sotto i piedi, e finalmente con una tecnologia costruttiva all'avanguardia che la fa pesare pochissimo, in linea con il top del top della produzione mondiale di  alta gamma, ma ripeto la vera vincente della sfida è stata proprio la Red Dot !!!!!  LA NUOVA SERIE DI TAVOLE AD ALTA TECNOLOGIA E PRESTAZIONI